PROPOSTA EDUCATIVO-DIDATTICA

Metodologia

Il nostro metodo di lavoro parte dall'organizzazione dello spazio per creare degli ambienti diversificati di apprendimento e di relazione. In questi spazi i bambini interagiscono liberamente e tramite l'utilizzo di materiali destrutturati raggiungono gli obietti formativi propri della scuola dell'Infanzia. I progetti didattici non saranno percorsi già predefiniti, ma si realizzeranno dopo un'attenta analisi degli interessi dei bambini.

Il nostro OBIETTIVO è fare in modo che i bambini non prendano forma dall'esperienza, ma siano loro a dare forma all'esperienza.

La nostra attenzione mira a valorizzare i processi che il bambino mette in atto nella realizzazione di un "prodotto": tutto ciò che viene prodotto è stato precedentemente studiato, pensato, ragionato e progettato dal bambino stesso.


Organizzazione dello spazio

Gli ambienti scolastici non sono solo luoghi fisici, ma anche luoghi mentali, affettivi ed emotivi, spazi di esperienze, relazione e conoscenza.

Nella nostra scuola lavoriamo sull'organizzazione dello spazio, al fine di creare ambienti diversificati di apprendimento e di relazione. Infatti più gli spazi sono pensati e organizzati, più i bambini saranno facilitati a muoversi autonomamente senza costanti interventi da parte dell'insegnante.

Gli ambienti non possono essere predisposti in modo anonimo, ma vengono costruiti dalla collaborazione tra adulti e bambini seguendo le esigenze del gruppo.


Materiali Destrutturati

I bambini avranno a loro disposizione materiali di riciclo (scarti aziendali e naturali) che utilizzeranno nelle attività in sezione. Dare un nuovo significato agli oggetti stimola la creatività dei bambini e accresce la loro capacità di apprendimento.


Ruolo dell'insegnante

LE INSEGNANTI non seguono programmi, ma seguono i bambini. Il loro ruolo è quello di saper ascoltare, osservare e capire le strategie che i bambini utilizzano durante le situazioni di apprendimento. L'insegnante ha per noi il ruolo di colei che offre delle occasioni, una risorsa per i bambini a cui essi possono ricorrere quando hanno bisogno di un gesto o di una parola di incoraggiamento. L'insegnante è colei che si coinvolge in prima persona nel mondo delle esplorazioni del bambino al fine di provocare e organizzare occasioni costruttive.

Nella nostra scuola è presente una coordinatrice che raccorda i progetti didattici delle sezioni e supporta le insegnanti durante l'attività in sezione.

  • SILVIA FAVARO coordinatrice e insegnante

  • NATASCIA PARRUCCI insegnante sezione gialla

  • STEFANIA MOLTENI insegnante sezione azzurra

  • PATRIZIA GIARDIELLO insegnante sezione verde


IRC

L'insegnamento della religione Cattolica non è da considerarsi qualcosa di aggiuntivo o marginale al processo educativo, ma è parte integrante della programmazione e della realtà della scuola.


Verifica e Documentazione

La proposta educativa e didattica verrà continuamente verificata dal team docente che ne valuterà la qualità tramite l'osservazione relazionale diretta e costante dei singoli bambini e dei gruppi.

In salone verrà esposto un pannello che servirà per raccogliere in ordine cronologico le esperienze effettuate attraverso foto, disegni e commenti riferiti dai bambini.

PROGETTI DI SEZIONE
ATTIVITA' PER ETA' OMOGENEA
ATTIVITA' MOTORIA
IL BAMBINO E’ FATTO DI CENTO.
IL BAMBINO HA CENTO LINGUE,
CENTO MANI, CENTO PENSIERI.
CENTO MODI DI PENSARE,
DI GIOCARE E DI PARLARE.
CENTO MODI DI ASCOLTARE,
DI STUPIRE, DI AMARE.
CENTO ALLEGRIE PER CANTARE
E CAPIRE.
CENTO MONDI DA SCOPRIRE,
DA INVENTARE, DA SOGNARE.
Loris Malaguzzi